Ormai mancano meno di due settimane all’inizio del mondiale di F1, che come ormai da tradizione si aprirà in quel di Melbourne, con il Gp d’Australia. I soli otto giorni di test invernali a disposizione non hanno certo tranquillizzato le squadre, in particolar modo quelle che erano in ritardo con il progetto o dovevano recuperare terreno sulla concorrenza.
Fra i team in apprensione sicuramente non rientra la Force India. A differenza della passata stagione, quando la scuderia di Vijay Mallya provò solamente per tre giorni nei test la monoposto 2015, quest’anno la Force India arriva al mondiale di F1 con un buon chilometraggio (ben 814 giri percorsi, ndr) e una conoscenza della VJM09 adeguata. Gli ingredienti per far bene fin da Melbourne ci sono tutti, stando a sentire quanto detto da Perez al termine dei test: “Nonostante i problemi col vento e all’affidabilità, anche nell’ultimo giorno siamo riusciti a percorrere una sessantina di giri. Abbiamo imparato veramente tante cose sulla macchina nel corso di queste ultime due settimane. Mi sento di dire che andremo a Melbourne con una buona preparazione, e non vedo l’ora che giunga il momento di correre.”
Anche Tom McCullough, capo degli ingegneri della Force India, ha palesato ottimismo: “Fino al momento del problema sulla vettura di Checo, gli otto giorni di test erano stati quasi perfetti. Ad ogni modo ci sentiamo abbastanza preparati, visto che abbiamo percorso quasi 4000 km con la VJM09. Tutto questo è stato possibile grazie al duro lavoro fatto dalla squadra a Barcellona e nella nostra sede. I mesi invernali hanno richiesto un grande sforzo a tutti quanti, ma ora siamo pronti per la stagione.”