La FIA ha approvato una soluzione per evitare che i piloti traggano vantaggio dal taglio della chicane in curva 2, molto frequente sul circuito cittadino di Marina Bay, che questo weekend ospiterà la decima edizione del Gran Premio di Singapore.
Charlie Whiting ha già inviato una nota a tutti i team specificando che chi dovesse arrivare lunga alla seconda curva non potrà rientrare immediatamente in pista, ma dovrà seguire un percorso alternativo tracciato nella via di fuga esterna, aggirare un paletto bianco e rosso appositamente posizionato e poi rimettersi correttamente in carreggiata, perdendo del tempo.
Una soluzione simile è stata già adottata a Sochi da un paio d’anni sempre nella seconda curva della prima chicane, dove le vetture arrivano a grande velocità dopo il lungo rettilineo di partenza.
La regolamentazione di curva 2 non è tuttavia l’unica novità di quest’anno del circuito di Marina Bay. Oltre a questo, sono stati riasfaltati alcuni punti della pista: parliamo proprio delle curve 1 e 2, di una sezione di 100 metri dopo la curva 5 e del tratto tra la 12 e la 13 (comprese le vie di fuga, ndr) e dalla 15 alla 17. Inoltre la pit lane è stata leggermente allargata grazie allo spostamento dei tombini (di 275 millimetri l’uno, ndr) che ha permesso di aumentare la larghezza della fast lane.