La FIA pensa di cambiare le regole della Power Stage
21 Marzo 2018 - 20:05
|
Gli ultimi rally hanno fatto riflettere la Federazione su quanto sia importante regolamentare l'ultima prova, che assegna i punti bonus

Dopo quanto successo in Svezia, e la richiesta fatta ai team in Messico poi caduta nel vuoto, la FIA ha deciso di modificare il regolamento.

I fatti ci rimandano in Svezia, quando sia Ogier che Evans, viste le posizioni arretrate, hanno preferito pagare penalità di tempo, per poter partire molto più indietro a ragion veduta, visto che il campione del mondo in carica è arrivato secondo prendendo ben 4 punti. Mentre in Messico, dato che si preannunciava uno scenario simile, la Federazione ha chiesto ai team se potessero evitare queste strategie, ma l’appello è caduto nel vuoto con Neuville e Tanak che hanno pagato penalità per poter partire in posizioni arretrate, con Tanak che vince la prova e Neuville che segna il terzo tempo.

Questo stravolgimento delle posizioni di partenza ha portato si ad una buon risultato per i rispettivi piloti, ma ha causato ingenti problemi alle dirette televisive. Tale “vuoto regolamentare” sembra essere emerso soltanto nel 2018 perché ogni punto è fondamentale, visto il livellamento delle prestazioni.

In merito a quanto vuole fare la FIA ha parlato il neo responsabile al WRC Yves Matton, ex dt Citroen, che commenta così: “Dopo il Rally di Svezia abbiamo parlato tanto di questo problema, ed è fondamentale trovare una soluzione definitiva. Dovremo rispettare un processo chiaro tra la Commissione del WRC ed il consiglio automobilistico mondiale della FIA”.

Sintomo che già qualcosa si muove, anche se niente verrà cambiato nell’immediato.