Ancora una volta la Ferrari si ritrova al centro di una discussione scaturita dall’utilizzo di alcuni accorgimenti, a bordo della monoposto, che non sono del tutto graditi. Se in passato le lamentele arrivavano dai team avversari, questa volta è la FOM a puntare il dito. Ad essere incriminato non è alcun particolare aerodinamico, bensì l’escamotage adottato dai meccanici della Rossa per nascondere le modifiche apportate alla monoposto tramite il volante durante le qualifiche e nelle fasi precedenti al via dei Gran Premi.
Questa tecnica è diventata consuetudine all’interno del box Ferrari da qualche gara. La prima soluzione utilizzata è stata quella della borsa del ghiaccio, giustificando la necessità di mantenere fresca la centralina di controllo dei circuiti della telecamera posta sopra l’air-scoop della SF71H. Azione non necessaria a detta della FOM dato che non sono state riscontrate anomalie nelle temperatura dell’oggetto in esame. Successivamente alla borsa refrigerante è stato posto un semplice panno giallo.
Precedentemente al Gran Premio d’Italia è intervenuta la FIA chiedendo alla Ferrari di non porre più oggetti sopra la telecamera, quindi i meccanici hanno provveduto a mettere un ombrello come ostacolo tra la telecamera stessa e il volante, impedendo qualsiasi ripresa mentre le due vetture erano sullo schieramento di partenza di Monza.
Il sospetto degli altri team è che si possa nascondere qualche impostazione vietata da regolamento. Intanto la Federazione fa sapere che continuerà a tenere sott’occhio la situazione.