Nasceranno sicuramente delle polemiche dopo la verifica della FIA al retrotreno della Mercedes. La Federazione, su richiesta della Ferrari ha fatto chiarezza dopo che la W09 ha cambiato letteralmente passo a un certo punto della stagione, ma soprattutto ha eliminato tutto d’un colpo il blistering sofferto al posteriore nella prima parte del mondiale 2018. Al team tedesco si contestavano i fori presenti sui mozzi e sui cerchi nel posteriore, volti a minimizzare il surriscaldamento della gomma e quindi sfavorendo la nascita del blistering. Questi fori però, stando a quanto accaduto alla Red Bull nel 2012 sono degli elementi aerodinamici mobili, quindi assolutamente vietati dal regolamento (all’epoca fu all’anteriore della RB8, ma la sostanza è la stessa). Il posteriore della Mercedes effettivamente ha questi fori su mozzi e cerchi, ma secondo Tombazis sono più piccoli rispetto a quelli presenti sulla vecchia Red Bull e il flusso aerodinamico generato sarebbe addirittura trascurabile. Quindi stando alla FIA quanto fatto dalla Mercedes rientra pienamente nelle norme regolamentari, con buona pace di tutti.