La Formula 1 è ormai pronta a fare il suo ritorno in Francia, 10 anni dopo l’ultima apparizione a Magny-Cours nel 2008. Come ben noto a tutti, la sede scelta per ospitare la tappa francese del calendario 2018 è il circuito Paul Ricard a Le Castellet, storico teatro di battaglie epiche tra gli Anni ’70 e ’90.
A due giorni dall’inizio del weekend con la prima sessione di prove libere, la FIA ha ufficializzato che saranno due le zone del tracciato in cui le monoposto potranno attivare il DRS sia in prova che in gara. Il primo tratto selezionato è il rettilineo principale dei box, mentre il secondo riguarda la prima parte del rettilineo del Mistral, che nel layout attuale scelto dagli organizzatori è spezzato in due dalla chicane composta dalle curve 8 e 9.
Tuttavia, la Federazione si potrà avvalere della possibilità di modificare tale soluzione al termine della prima o della seconda sessione di prove libere, eventualmente introducendo anche una terza zona DRS nella seconda parte del rettilineo del Mistral, ovvero quello dopo le curve 8 e 9.
Oltre alla questione DRS, sono stati scelti i tre stewards che affiancheranno Charlie Whiting in Direzione Gara nel Gran Premio di Francia: si tratta dell’ex pilota di Rally Garry Connelly, dell’italo-venezuelano Enzo Spano e del quattro volte vincitore della 24 Ore di Le Mans Yannick Dalmas.