Da qualche anno ormai la Parabolica ha perso parte del fascino che aveva un tempo, a causa della decisione di asfaltare la zona immediatamente adiacente alla pista per rispettare le normative vigenti imposte dalla FIA. La ghiaia ormai rimossa non concedeva il minimo errore ai piloti, che non appena oltrepassavano la linea bianca che determina la carreggiata venivano risucchiati dalla Parabolica e difficilmente riuscivano ad uscirne.
Oggi, invece, come accade in quasi tutte le piste, i piloti tendono a sfruttare tutto lo spazio possibile anche fuori dalla traiettoria, per ottenere un’uscita di curva migliore e incrementare la prestazione soprattutto sul giro secco.
Per evitare ciò, Charlie Whiting e la sua squadra di tecnici della FIA stanno pensando all’introduzione di un cordolo esterno alla Parabolica. Il problema è emerso nel tradizionale briefing del venerdì con i piloti ed è stata portata avanti questa soluzione, che dovrebbe essere realizzata entro l’inizio della terza e ultima sessione di prove libere di domani mattina alle 11.