BARCELLONA – Dopo una prima sessione di test molto tribolata per tutti a causa di condizioni climatiche fortemente avverse, il secondo round di prove invernali si è aperto all’insegna del bel tempo. A Barcellona i piloti e i team di Formula 1 hanno trovato una temperatura di circa 15 gradi, con l’asfalto che ha registrato una temperatura massima di 26 gradi. Condizioni perfette per poter svolgere un lavoro di comparazione e messa a punto della monoposto a tre settimane dall’inizio del mondiale 2018.
Nella quinta giornata complessiva di prove pre-campionato a spiccare è stata la Ferrari. Il miglior tempo di giornata lo ha realizzato Sebastian Vettel, che con gomme medie ha stampato un buon 1:20.396. Il crono del pilota tedesco è molto lontano dal miglior tempo dei test, realizzato da Hamilton nel quarto giorno di prove. La prestazione di Vettel ha però un valore significativo, perché è stata realizzata al termine di un long run particolarmente sostenuto, nel corso del quale il pilota della Ferrari ha girato su tempi costanti e competitivi, attorno all’1:21. Al tredicesimo giro della sua simulazione sulla distanza Vettel è sceso sotto il muro dell’1:21, marcando un 1:20.915, e al quindicesimo passaggio ha ottenuto il miglior tempo di giornata scendendo sotto l’1:20.4.
Il Cavallino Rampante ha ottenuto buoni riscontri anche per quanto concerne l’affidabilità: Vettel è infatti riuscito a completare ben 171 giri, quasi tre GP di Spagna in una sola giornata. Un segnale incoraggiante per la squadra e la SF71H, la nuova macchina della scuderia di Maranello.
Al termine dei test Vettel ha rilasciato una breve dichiarazione: “È stata una buona giornata di lavoro e siamo riusciti a svolgere il nostro programma, anche se le condizioni non sono sempre state ideali per via del vento.