La Ferrari resta ottimista in vista della gara a Suzuka
07 Ottobre 2017 - 19:43
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GP Giappone 2017
Vettel partirà dalla seconda posizione, mentre Raikkonen ha pagato a caro prezzo l'errore nelle FP3

Qualifica in chiaroscuro per la Ferrari a Suzuka. Un piazzamento in prima fila ha oggi ripagato gli sforzi di Sebastian Vettel, mentre Kimi Raikkonen ha avuto un sabato tutt’altro che facile. Dopo aver sbattuto nella terza sessione di prove alla curva Degner, è scattata nel box una lotta contro il tempo, che ha visto i meccanici del Cavallino Rampante completare un compito quasi impossibile: ricostruire la monoposto attorno ad un nuovo cambio in tempo per mandarlo fuori in Q1.

Iceman partirà con una penalità di cinque posti in griglia, mentre il terzo miglior crono di Vettel gli vale comunque la seconda piazza, considerato che anche Valtteri Bottas ha dovuto montare un nuovo cambio sulla sua vettura e dunque dovrà partire più indietro.

“Credo che la macchina sia andata bene oggi e sono contento, ma non era abbastanza per la pole – ha detto VettelNel mio ultimo giro ho provato a spingere forse un po’ troppo, sapendo che Valtteri non era una minaccia grazie alla sua penalità, ma non ha funzionato. Tuttavia, nel complesso, la nostra monoposto è andata bene. Domani dovrebbe essere bel tempo, il che fa la differenza; poi si vedrà. Di solito abbiamo una macchina più forte in gara che in qualifica. Qui è importante avere un assetto ben bilanciato e poi si può sempre tentare qualcosa con i pit stop. Ho fiducia nella partenza di domani, che sarà un momento importante, ma oltre ciò ci sono tanti giri e la strategia è altrettanto fondamentale. In termini di passo gara, dovremmo essere più vicini ai nostri avversari. Si vedrà domani”.

I commenti di Raikkonen rispecchiano invece una giornata difficile: “La giornata non è iniziata bene uscendo fuori pista nelle FP3, non certo il modo ideale per preparare le qualifiche. Dopo questo episodio tutto si è complicato, ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro rimettendo assieme la mia vettura. In qualifica la macchina si è comportata bene, ma è stato tutto un po’ difficile. Il problema maggiore è stato aver girato poco con pneumatici nuovi al mattino. In Q3, quando dovevo spingere davvero, ho fatto un errore nel primo giro e un tempo abbastanza mediocre nel secondo. Adesso pago il prezzo del mio sbaglio. Dopo aver sbattuto pagheremo la penalità di cinque posizioni per aver sostituito il cambio. Ovviamente questo complica le cose ancora di più. Domani non sarà facile, ma credo che abbiamo una buona macchina per la gara”.