La Ferrari ha sofferto più del solito durante le qualifiche del Gran Premio di Azerbaijan. Entrambi gli alfieri del Cavallino Rampante sono stati molto distanti dalla coppia Mercedes, che ha occupato meritatamente la prima fila, ma nonostante ciò sono riusciti a prendersi una seconda fila che vale oro, allontanando il pericolo della Red Bull e, in particolar modo, di Max Verstappen. I meccanici hanno, inoltre, dovuto fare un lavoro incredibile sulla vettura di Vettel, cambiando il motore per precauzione dopo un problema idraulico.
Kimi Raikkonen ha ottenuto la terza posizione e ha così commentato: “Il tema principale del weekend è stato quello di far funzionare bene le gomme e in qualifica abbiamo avuto qualche difficoltà in più rispetto alle libere del venerdì. Se riesci a farle lavorare al 100% su di un giro vai forte, ma oggi non è andata sempre così. Quando riuscivamo a farlo, la macchina andava bene, ma questa sensazione cambiava di giro in giro e da un set all’altro. Non mi sentivo sicuro a spingere nella prima curva. Era facile scivolare o commettere un piccolo errore. Ero sempre al limite della prestazione, ma all’ultimo giro è andata meglio. La terza posizione non è così male e la accetto con piacere. Credo che abbiamo fatto il massimo che potevamo. In gara, con più giri, le gomme dovrebbero lavorare meglio e sono fiducioso che potremo essere più vicini ai nostri avversari”.
Sebastian Vettel non ha cercato scuse, pur in una giornata difficile: “Il risultato è abbastanza buono, ma ovviamente non sono del tutto contento e le qualifiche non hanno aiutato. Non ho scuse, avrei potuto fare di meglio. Credo di aver preso il ritmo alla fine, ma non sono riuscito a fare tutto giusto. Non siamo stati abbastanza veloci, ma in gara credo che avremo qualche buona chance. Sul passo la nostra macchina è forte e lo è stata anche ieri nelle simulazioni sulla distanza. Vediamo come andrà. Ho iniziato la mia sessione un po’ a rilento, poi a partire dalla Q2 penso di aver avuto la macchina sotto controllo, ma la Q3 non è andata benissimo. Sono stato costretto a fermarmi alla fine della pit lane quando è uscita la bandiera rossa e le gomme si sono raffreddate. In gara, comunque, potrebbe essere un’altra storia”.