Nella giornata di ieri, Il Fatto Quotidiano.it, portale digitale del quotidiano di Antonio Padellaro e Marco Travaglio, ha riportato una brutta notizia sui fondi raccolti dalla Ferrari in favore dei terremotati dell’Emilia Romagna.

Gli 1,8 milioni di euro che il team di Maranello ragrannellò grazie ad un’asta, non sono mai stati consegnati alle famiglie delle vittime del sisma del maggio 2012. ““Abbiamo chiamato gli uffici ma nessuno ci ha dato risposta.” hanno affermato diverse persone ad Annalisa Dall’Oca, giornalista del “Fatto”. Catia Zuccheri, che ha visto morire nel sisma il marito, ha aggiunto: “Abbiamo provato anche a chiamare alla Ferrari, però abbiamo ricevuto solo risposte vaghe. Intendiamoci, non è che pretendiamo quei soldi, è solo che sono stati loro a organizzare l’asta e ci chiediamo quando arriveranno.” La redazione del “Fatto” ha provato a contattare la Ferrari per avere delle spiegazioni, ma a Maranello hanno fatto sapere che verrà data una risposta dopo le ferie di Agosto.

Ancor più in ritardo della Ferrari è lo Stato, che non ha versato alcunchè nelle casse dei comuni colpiti dal terremoto, e che, alla famiglia di Nicola Cavicchi, trentacinquenne morto nell’azienda dove stava lavorando, ha riconosciuto un risarcimento inferiore a 2.000 euro.