Eccolo qui, finalmente in prima fila con la grinta e la voglia di imporsi pari a quella di un ragazzino. Lo avevamo detto fin dalle FP1, lo ripetiamo oggi: la riscossa di Kimi Raikkonen parte dalla Russia, terra avara di soddisfazioni per la Ferrari fino alle qualifiche di questo pomeriggio.

Il finlandese ha assaporato la pole position fino agli ultimi istanti della qualifica, che gli mancava addirittura dal Gran Premio di Francia 2008, ma poi Sebastian Vettel gliel’ha tolta dalle mani per appena 59 millesimi.

Raikkonen, che pure appare sempre inespressivo e quasi svogliato in Conferenza Stampa, ha fatto trasparire quel pizzico di delusione per non essere riuscito a stare davanti al suo compagno di squadra, ma comunque sa di avere tutte le carte in regola per giocarsi la vittoria finale del Gran Premio nella gara di domani, Ferrari permettendo.

“Ovviamente l’obiettivo è sempre quello di essere davanti – ha detto Raikkonen – Sono certamente più felice delle precedenti qualifiche, oggi abbiamo avuto tutte le armi per essere entrambi in prima fila, anche se avrei preferito essere io in pole position”.

“Nel mio ultimo tentativo in Q3 ho trovato un po’ di traffico davanti a me, per cui non sono riuscito a scaldare le gomme così bene come avevo fatto nel primo tentativo. Ero praticamente in linea con i miei tempi nei primi due settori, ma nell’ultimo non sono stato perfetto. Ho provato a recuperare nell’ultima curva, entrando un po’ più forte, ma l’azzardo non ha pagato e non sono riuscito a migliorarmi. Tutto sommato, essere primo e secondo non è male per la squadra” ha aggiunto il finlandese.

“Ora ci godiamo questo risultato di oggi con i ragazzi, anche se per poco perché non è in qualifica che si fanno i punti. Già da questa sera saremo a lavoro per preparare al meglio la gara di domani, che sarà molto tirata come le precedenti anche se abbiamo dimostrato un bel passo gara nelle libere di venerdì”.