Al termine di una sessione di qualifica caotica, i la Ferrari ha ottenuto la seconda e la sesta posizione sulla griglia di partenza per la gara di domani, rispettivamente con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Date le condizioni, la squadra ha cercato di differenziare le strategie tra i suoi due piloti al fine di coprire entrambi gli scenari, dal momento che nella pit lane tutti immaginavano che la pioggia sarebbe arrivata a metà Q3; ma non è stato questo il caso e Kimi è rimasto senza poter far nulla mentre era ancora in garage, mentre Seb ha trovato traffico ritrovandosi Ocon davanti alla fine del suo ultimo giro veloce. Entrambi i piloti e la squadra sono ora concentrati sulla gara e sulle opportunità che questa dovrebbe offrire.
“Oggi è andata bene, avevamo il ritmo giusto, siamo riusciti a rimanere in pista e a mantenere il controllo sebbene le condizioni fossero difficili – ha spiegato Vettel – Avrei potuto fare di più, ma ho commesso qualche errore, per cui sono contento della seconda posizione, anche se ovviamente non del tutto. Quando inizia a piovere all’improvviso, come oggi, tutto diventa più confuso e aumenta il traffico sulla pista. Sai che ogni giro è importante, ma sai anche che l’ultimo potrebbe essere il migliore. Comunque, abbiamo una buona macchina, la squadra sta spingendo moltissimo e credo che sia stato fatto un passo avanti anche qui. Credo che la velocità sia l’aspetto più importante che può fare la differenza. Vedremo come partiremo domani al primo giro, ma penso che con il passo giusto troveremo il modo per sorpassare. Finora siamo stati molto vicini, per cui credo che domani vedremo il vero valore in gara”.
“Finora il weekend era andato bene e anche la macchina. Il risultato di queste qualifiche non è l’ideale, ma non è nemmeno un disastro – ha aggiunto Raikkonen – Di certo non è questa la posizione che avremmo dovuto ottenere oggi. Alla fine avevamo benzina per un solo giro e siamo dovuti rientrare. Questo è quello che abbiamo ottenuto e non c’è niente da fare. Si tratta sempre di fare le cose per bene ed essere lì quando la pista è più veloce. Al momento è difficile trovare un aspetto positivo, ma in gara di solito è un’altra storia e vedremo cosa accadrà. Domani ci proveremo di nuovo, impareremo dai nostri errori e andremo avanti. Innanzitutto dobbiamo superare la prima curva senza problemi. Ieri è stato sorprendentemente difficile sorpassare, ma in gara è tutta un’altra storia”.