Niko Kari si porta a casa la prima gara del weekend della GP3 Series sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi. Il pilota finlandese è stato autore di una gara praticamente perfetta, condotta dall’inizio alla fine davanti al neo campione della categoria George Russell e ad Arjun Maini, che completa il podio.
Partenza così così per Russell dalla prima posizione che chiude Pulcini sulla parte sporca della pista e favorisce la manovra di Kari che alla prima curva riesce a passarli entrambi e prendere la leadership della gara. Pessima partenza per Fukuzumi dalla terza fila che rimane fermo in griglia, sfilato da tutti riesce a prendere il via ma cercando di risalire nel corso dei primi giri distrugge la sua ala anteriore in un contatto con Alesi che lo mette fuori gara.
Alla fine del primo giro è Pulcini che attacca e supera Russell all’esterno e si piazza in seconda posizione all’inseguimento di Kari. Al terzo giro è Kari a fare l’andatura, Pulcini e Russell a seguire, poi Maini, Ticktum, Boccolacci, Hubert e Lorandi a chiudere le prime 8 posizioni. Al quinto giro entra la Virtual Safety Car per poter rimuovere la macchina di Siebert ferma in pista per un problema meccanico.
Alla ripartenza Russell cerca di attaccare subito Pulcini che però lo chiude e lo costringe ad andare lungo all’ultima curva, dietro Ticktum attacca Boccolacci per la quinta posizione ma nella curva successiva il pilota Trident si riprende la posizione in una lotta che coinvolge cinque piloti con Lorandi che riesce a passare Schothorst per l’ottava posizione e si trova davanti Hubert, Boccolacci e Ticktum in lotta per la quinta.
Metà gara ed è Hubert che supera Boccolacci con una manovra improvvisa ma al decimo giro è costretto a rallentare per un calo di potenza improvviso che però non lo esclude dai giochi. 11 di 18 Lorandi attacca e supera Boccolacci per la sesta posizione, al giro successivo Alesi è costretto al ritiro con la sua Trident che si ferma in pista e nuovamente Virtual Safety Car in azione.
Alla ripartenza Lorandi viene sorpreso da Boccolacci che lo supera ma il pilota italiano non ci sta e riesce a ripassalo già al giro successivo, davanti anche Russell supera Pulcini che non è stato così reattivo a togliere il sistema della Virtual Safety Car. A 2 giri dalla fine Boccolacci riscontra problemi sulle sue Pirelli a cui ha chiesto troppo nei primi giri e viene attaccato anche da Tveter.
All’ultimo giro Pulcini accusa un problema alla posteriore sinistra, forse a causa di un detrito o di un contatto a inizio gara, che lo costringe a procedere lentamente verso i box e lasciare il podio a Maini, tanta sfortuna per il pilota italiano in questa stagione. Bandiera a scacchi che incorona Kari su Arden vincitore, la prima per la squadra inglese quest’anno, secondo Russell su ART e terzo Maini su Jenzer a completare il podio, quarto posto per Ticktum, quinto l’italiano Alessio Lorandi, sesto Schothorst, settimo Boccolacci e ottavo Hubert, che domani partirà dalla pole position in Gara 2.