Il campionato 2017 della IndyCar si avvicina, ma una squadra purtroppo non riuscirà a prendervi parte. Il KV Racing, team di Jimmy Vasser e Kevin Kalkhoven, non dovrebbe infatti essere della partita, stante la difficile situazione economica.
Negli ultimi mesi i dubbi sul futuro del team si erano intensificati sempre più, e le trattative per la cessione di parte della proprietà a Trevor Carlin non si sono concretizzate. La situazione del KV Racing appare ogni giorno più critica, col team che tra l’altro non è nemmeno presente a Phoenix per i test collettivi della IndyCar sull’ovale del PIR.
Sebbene Vasser e Kalkhoven non abbiano ancora ufficialmente annunciato la “morte” del KV Racing, Tony Kanaan, che col KV Racing aveva corso e vinto la 500 Miglia di Indianapolis nel 2013, ha parlato con grande tristezza del momento difficile che sta vivendo il suo vecchio team.
“Mettiamola in questi termini; è sempre strano e triste vedere un team che se ne va, qualunque esso sia”, ha affermato Kanaan. “E’ un gran brutto colpo per me, dato che assieme abbiamo ottenuto la più grande vittoria delle nostre vite, conquistando la 500 Miglia di Indianapolis nel 2013. Abbiamo faticato tanto assieme, e ricordo quanto abbiamo lavorato come team per arrivare a vincere. E onestamente siamo arrivati in alto grazie a quel successo a Indy”.
Il pilota brasiliano ha poi aggiunto: “La scorsa settimana ho parlato con Jimmy Vasser a Las Vegas. Ho provato a convincerlo a fare qualcosa, anche solo per esserci in IndyCar. Ovviamente Kevin Kalkhoven era un fattore importante nel tenere assieme quella realtà. E’ triste: purtroppo queste sono le corse. La gente va e viene, ma questa è una di quelle cose che speravo con tutto il mio cuore che non accadesse mai”.