La pioggia è stata la grande protagonista di questo inizio sabato al Red Bull Ring, con l’acqua che non ha dato un attimo di tregua al tracciato austriaco. La situazione era così critica che, appena cinque minuti dopo l’inizio delle qualifiche, per una decina di minuti la sessione è stata fermata, per permettere alla pioggia di rallentare e migliorare la visibilità e la sicurezza dei piloti in pista. Alla fine il pilota migliore in queste condizioni di pista difficili è stato Dani Juncadella, alla sua seconda pole stagionale, fermando il cronometro sull’1:36.073; lo spagnolo della Mercedes ha preceduto di 70 millesimi la BMW di Timo Glock e di quasi tre decimi l’Audi di Mike Rockenfeller, con tutte e tre le case a dividersi equamente le posizioni di vertice. Quarto tempo per Paul Di Resta, al quale è stato tolto un tempo monster per aver oltrepassato i limiti della pista, che avrà una grande occasione per cercare di balzare nuovamente in vetta alla classifica piloti, sfruttando il 10° posto di partenza di Gary Paffett, in difficoltà su queste condizioni.
Appena 17° Edoardo Mortara, terzultimo e davanti solo a Joel Eriksson e alla guest star Sebastien Ogier, col cinque volte campione del WRC che si è piazzato a un secondo dal crono dello svedese della BMW.