Il weekend della 24 ore di Daytona è ufficialmente iniziato quest’oggi, con le prime sessioni di libere. A curiosare nel paddock in Florida, tra le varie LMP2 e DPi presenti, è stato riconosciuto Ralf Juttner direttore di Joest Racing, il team che ha collaborato con Audi negli ultimi 18 anni nell’endurance. In un’intervista rilasciata a dailysportscar.com, il team principal dell’ormai celebre team tedesco, ha dichiarato che i futuri impegni riguarderanno proprio la serie a stelle e strisce. Attualmente il team Joest non è impegnato in nessuna categoria, dopo l’inaspettata dipartita di Audi dal WEC. “Questo campionato ci interessa davvero tanto – ha spiegato Juttner – per 25 anni, a parte una breve sosta nel mezzo, siamo stati impegnati con programmi ufficiali nei prototipi, ed è li che vogliamo continuare a competere. Certamente non siamo interessati ad un programma privato in LMP2 nel WEC. Le case che si stanno interessando ai prototipi hanno gli occhi puntati qui, in nord America, ed è qui che vogliamo giocarcela anche noi. Stiamo già discutendo con più parti interessate ad un programma in DPi, ma c’è ancora tanta strada da fare”. 

Il team principal Juttner ha poi concluso con una considerazione su un possibile programma in LMP1. Come anche noi riportammo infatti, c’era un forte interesse nello schierare, magari senza la parte ibrida, l’Audi R18 2017 che era già pronta a scendere in pista, prima dell’inaspettata chiusura del programma. Purtoppo così non sarà, le trattative con la casa tedesca si sono concluse alla fine del 2016, con un nulla di fatto come risultato.