Jimmy Vasser torna in IndyCar dopo un anno e stringe una partnership con Dale Coyne
05 Febbraio 2018 - 21:10
|
Il campione CART 1996, reduce dall'esperienza col KV Racing, stringe una collaborazione col Dale Coyne Racing. Con lui anche James Sullivan

Dale Coyne aveva lanciato un allarme in merito alle prospettive future della squadra, lamentando l’impossibilità di schierare due piloti competitivi al via del campionato IndyCar 2018. Il Dale Coyne Racing, stando alle parole del proprietario, aveva la necessità di ricorrere forzatamente a piloti paganti da affiancare al confermatissimo Sebastien Bourdais e addirittura aveva paventato l’ipotesi di dividere il sedile della seconda monoposto fra due o tre piloti nel corso della stagione, visto che nessuno dei candidati si era presentato con un budget sufficiente per disputare l’intero campionato.

Nella giornata di oggi si è rasserenato il clima attorno alla squadra, ed è stato annunciato ufficialmente l’ingresso di nuovi partner che andranno ad affiancare l’impegno di Dale Coyne in IndyCar. Ad accompagnarlo saranno due vecchie conoscenze della serie americana: Jimmy Vasser James Sullivan. Vasser, reduce da un anno di stop dopo essere stato co-proprietario del KV Racing con Kevin Kalkhoven, ha deciso di imbarcarsi in una nuova avventura, e supporterà tecnicamente e finanziariamente il programma del Dale Coyne Racing e di Sebastien Bourdais grazie al suo partner commerciale Sullivan.

La partnership ha inoltre fruttato al team un importante sponsor: SealMaster ha infatti siglato un accordo con Dale Coyne, e sponsorizzerà la DW12 di Bourdais in nove delle diciassette gare della stagione IndyCar 2018, e fra queste rientra la 500 Miglia di Indianapolis. Le altre gare che vedranno la compagnia come title sponsor saranno St. Petersburg, dove l’anno scorso Bourdais e Dale Coyne hanno trionfato dopo essere partiti dall’ultima posizione, Barber Motorsports Park, Long Beach, le due gare di Detroit, Road America, Pocono and Gateway. Nelle altre corse SealMaster vedrà il suo marchio sulla macchina di Bourdais, ma non come main sponsor.

 

 

“Quando Jimmy, Sulli ed io ci siamo incontrati per discutere della creazione di questa partnership, tutto è stato elettrizzante – ha raccontato Dale Coyne – Hanno avuto molto successo negli anni passati in Indycar, e sono felicissimo di poterli avere al mio fianco come partner. E’ un’opportunità che non potevo lasciarmi sfuggire, dato che ci permette di portare ancora più avanti il nostro programma. Il futuro è luminoso, e siamo eccitati di poter iniziare la stagione con la SealMaster come sponsor co-principale. Speriamo di poter continuare sulla strada dei risultati ottenuti da Vasser e Sullivan, e che abbiamo marcato anche con Bourdais”.

“Per prima cosa voglio ringraziare Kevin Kalkhoven (team owner del KV Racing, ndr), che ha dato a Sulli e a me la possibilità di essere arrivati fin qui. Dopo lunghe trattative, sono contento e orgoglioso di annunciare che continueremo all’insegna dell’eredità che ci ha lasciato. Mi sono preso un anno sabbatico, sono stato lontano dalle competizioni e ho capito quanto mi siano mancate. Ora c’è un nuovo capitolo della mia carriera nel mondo delle corse, e ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa partnership. Col loro supporto vogliamo tornare al successo e puntiamo a vincere nel 2018″.