Nella giornata conclusiva dei test della GP2 a Jerez, James Calado riesce a far segnare il miglior tempo di giornata e può lasciare l’Andalusia ragionevolmente soddisfatto. La GP2 è stata più fortunata della Formula Uno oggi: mentre Webber e soci hanno dovuto girare per molte ore su pista bagnata, la GP2 ha trovato un pallido sole a Jerez e ha dovuto fare i conti con l’asfalto un po’ viscido solamente all’inizio della sessione mattutina, cortesia della pioggia caduta nella notte.

Alla mattina si sono messi in evidenza ancora una volta i piloti della DAMS, Richelmi ed Ericsson, ma sul finire della sessione il campione uscente dell’Auto GP Adrian Quaife-Hobbs è riuscito a segnare il miglior tempo alla guida della vettura del team Mp Motorsport. Coletti ha marcato l’ottavo tempo, nonostante abbia percorso solamente 6 giri, mentre Kevin Giovesi si è piazzato undicesimo con il tempo di 1:27.846. Da segnalare che ci sono state due bandiere rosse causate da problemi tecnici sulla Arden di Cecotto e sulla Carlin di Jolyon Palmer.

Nel pomeriggio la temperatura si è alzata di qualche grado e ha permesso ai piloti di abbassare sensibilmente i tempi registrati al mattino. A spiccare sul gruppo è stato l’inglese della ART Grand Prix James Calado, autore di ben 54 giri, il migliore dei quali in 1:24.659. Alle sue spalle Trummer (Rapax), lo svizzero Fabio Leimer (Racing Engineering) e Coletti, che ha vissuto una sessioe più tranquilla rispetto a quella mattutina. Giovesi ha portato a termine altri 40 giri, provando soprattutto il passo gara, ma nonostante questo è riuscito a posizionarsi in decima posizione. Il mattatore dei primi due giorni, Tom Dillmann, ha compiuto solo un giro al mattino, mentre il compagno di box Varhaug non è nemmeno sceso in pista.

Per la GP2 appuntamento il 5 Marzo per il primo di tre giorni di test sul circuito di Barcellona. Di seguito la classifica dell’ultimo giorno di prove a Jerez.