E’ tempo di cambiamenti in Indycar, ma come di consueto, anche questa volta non riguardano tutte le gare, ma una in particolare, l’Iowa Speedway. Gli organizzatori dell’evento, giunto alla seconda edizione nel panorama delle ruote scoperte americane, hanno apportato delle importanti modifiche allo style della gara. Già l’anno scorso l’evento era organizzato in maniera inusuale per essere un ovale, infatti, i piloti dovevano scendere in pista e svolgere tre manches di 30 giri, nelle prime due le posizioni in griglia sarebbero andate dalla quinta fila in giù, mentre le restanti otto posizioni, Pole Position compresa, venivano assegnate nell’ultima manche. Nelle prime due manches i piloti venivano suddivisi in due schieramenti per evitare troppo traffico, infatti per ogni manche venivano svolte minigare da 30 giri con 12-13 piloti per volta.

Quest’anno invece verrà reintrodotta la qualifica in stile ovale, cioè con i piloti in pista regolarmente uno alla volta, con i primi sei che verranno qualificati per la manche conclusiva e quindi valida per la Pole Position, alla quale potranno partecipare anche i due top driver delle manches precedenti composte da 50 giri.

Infine verrà introdotto un sistema di punteggio che prevederà dei punti per i primi dodici piloti in griglia di partenza.