Una domenica molto movimentata al Sonoma Raceway, sia a causa degli eventi natuali (terremoto, qui articolo) che del penultimo round della Verizon IndyCar Series.

Scott Dixon, che aveva chiuso una prima parte di stagione sotto tono con una strepitosa vittoria a Mid Ohio ad inizio mese, contuinua la rimonta verso il titolo e si porta a casa anche il GoPro Grand Prix of Sonoma. Will Power, leader del campionato, allunga lievemente nei confronti di Helio Castroneves ma il campionato, con una sola gara da disputare, non è neancora deciso.

Dixon, alla 35a vittoria in carriera, deve tutto ad una ottima strategia capitalizzata al meglio salvando più benzina rispetto ad altri, come Tony Kanaan, Graham Rahal e Mike Conway.

“E’stata dura,” – dichiara a fine gara Dixon. “Vi erano moltissime strategie in pista e noi eravano leggermente fuori (strategia)”. Non sapevo chi potesse arrivare e chi non potesse farcela”.

Dixon approfitta dei pitstop degli altri rivali, infatti al giro 73 prima che si fermasse Tony Kanaan si trovava solo quarto, che erano a corto di benzina. Dopo Kanaan al giro 73, Rahal deve cedere a 3 giri dalla fine mentre Mike Conway viene superato da Dixon agevolmente prima di finire la benzina sul rettilineo finale. Taglierà comunque il traguardo a passo d’uomo arrivando quattordicesimo.

Will Power, partito con 40 punti di vantaggio su Castroneves, sembrava che potesse già chiudere i giochi qui a Sonoma. Power domina le prime parti di gara, non commette errori e continua a spingere fino a quando, cercando il sorpasso a metà gruppo dopo una sosta, si gira alla curva 7, una delle più lente del circuito.

“E’stato uno shock”, ha detto Will Power. “I pensavo che qualcuno mi avesse colpito essendomi girato così velocemente. Ma questo è il motorsport.”

Power conclude la gara al decimo posto dopo una grande lotta con Justin Wilson e Sebastian Bourdais, mandato letteralmente a muro da Power nell’ultima curva entranto 3-wide, mentre Helio Castroneves, in balia della sfortuna che lo perseguita da ormai molto tempo, termina addirittura ventesimo. Il divario fra i due in campionato aumenta a 51 punti.

Domenica prossima tutti gli occhi saranno puntati sull’Auto Club Speedway, Fontana per l’ultima gara, una 500-mile che assegnerà il doppio dei punti. Tecnicamente ancora 5 piloti possono vincere il titolo: Ryan Hunter-Reay, Simon Pagenaud (rispettivamente secondo e terzo oggi a Sonoma) che si trovano a 92 e 81 punti di ritardo e Scott Dixon, arretrato di 103 punti.