INDIANAPOLIS – Il team Andretti continua a dominare la scena nella Road to Indy 500. Il terzo giorno di prove libere, segnato dall’incidente di Spencer Pigot di cui vi abbiamo già parlato con dovizia di particolari ieri sera, ha visto Ryan Hunter-Reay realizzare il miglior tempo di giornata in 39.4388. Il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis 2014 ha preceduto il compagno di squadra Munoz, in un 1-2 importante per il team Andretti, che però è conscio che Penske e Ganassi si stanno nascondendo.
Will Power, per fare un esempio, oggi ha spinto un po’ di più, e ha stabilito la terza prestazione di giornata, giusto per far capire che i piloti del team Penske hanno il potenziale per stare al top sull’ovale di Indianapolis. Buon quarto tempo per Josef Newgarden, davanti a un sorprendente Gabby Chaves. Il sostituto di Luca Filippi ha portato in altro il team Dale Coyne, sfruttando una scia favorevole nel corso del suo giro veloce. A chiudere la top ten troviamo Kimball, Towsend Bell, Karam, Andretti e Rahal.
Dodicesimo tempo per Simon Pagenaud, attuale leader del campionato Indycar. Il francese del team Penske ha preceduto il compagno di squadra Montoya. Parlando di tre piloti che in passato si sono aggiudicati la Indy 500, dalla diciassettesima alla diciannovesima posizione troviamo Dixon, Castroneves e Kanaan.
Da segnalare che durante le prove si è rotto il motore Honda della DW12 di Aleshin. Il pilota dello Schmidt-Peterson ha subito parcheggiato la sua vettura sull’erba.
CLASSIFICA DEL DAY 3 DELLA INDY 500