INDIANAPOLIS – James Hinchcliffe piazza il colpo che nessuno si aspettava a Indianapolis, scrivendo la più bella pagina della storia della sua carriera. Il pilota canadese dello Schmidt-Peterson, un anno dopo il terribile incidente sull’ovale di Indianapolis in cui rischiò di morire dissanguato, è andato a prendersi con pieno merito la pole position della 500 Miglia di Indianapolis del centenario.
Hinchcliffe ha preceduto di un nulla Josef Newgarden, sempre a suo agio sull’ovale di Indianapolis. Terza posizione per Ryan Hunter-Reay, anche lui sempre veloce a Indy e molto contento per l’assetto della sua DW12-Honda. Seconda fila per un grandissimo Towsend Bell, che corre la Indy 500 con la quinta monoposto del team Andretti, Munoz e Will Power, primo dei big. A chiudere la Fast Nine Aleshin, il leader del campionato Indycar Pagenaud e Castroneves.
Clamorosamente fuori dalla Fast Nine di domenica tutti i piloti del team Ganassi. Dixon non è andato oltre la tredicesima posizione, mentre Kanaan dovrà scattare dalla diciottesima piazza. In ombra anche Montoya, diciassettesimo, e il rientrante Ed Carpenter, ventesimo, davanti a Gabby Chaves. In grande difficoltà anche Graham Rahal, solo ventiseiesimo.
L’appuntamento per la 500 Miglia di Indianapolis è fissato per domenica alle ore 18, su Sky Sport 2 HD.