Durante le gare della Indycar, l’organizzazione della serie non renderà più pubbliche le statistiche sul push to pass, il meccanismo presente sulle vetture di Indycar che consente di avere per 10 volte sulle gare stradali un boost di potenza di 200 RPM, 161 kPa. Già a partire dalla gara di Toronto le squadre, così come gli spettatori, non avranno a disposizione le informazioni relative all’utilizzo del push to pass da parte dei vari piloti, cioè chi ne ha usati quanti e se nel momento in cui c’è un duello un pilota sta utilizzando il boost di potenza.
“Sfortunatamente, le informazioni date ai team riguardo all’utilizzo del push to pass sono state spesso usate in chiave difensiva,” ha dichiarato Derrick Walker, presidente della competizione e delle operazioni della Indycar. “Il pilota che sta per essere superato aziona il suo push to pass per difendersi, andando contro alla finalità per la quale il push to pass è stato introdotto nella serie. Pertanto limiteremo l’accesso alle informazioni sul push to pass, rendendo così le cose più interessanti, soprattutto nella parte finale delle gare.”