Confermato Hunter-Reay fino al 2017, sicuri Carlos Munoz e Marco Andretti, ora resta da sistemare la situazione di James Hinchcliffe. Stando a quanto detto da Michael Andretti, proprietario del team Andretti, la volontà della scuderia è quella di confermare il “Sindaco”. “Purtroppo il destino di James non è nelle sue mani,” ha ammesso Andretti a Indianapolis Star. “Dipende dagli sponsor.”
Non dovessero andare a buon termine le trattative con Hinchcliffe, Andretti potrebbe tuffarsi su Simon Pagenaud, che non è certo un pilota dotato di un gran budget, ma almeno gode dei favori della Honda, motorista di Andretti Autosport. Tuttavia Andretti ha anche un altro ambizioso obiettivo: schierare ben 5 vetture nella stagione 2015 di Indycar. “L’obiettivo nostro è di portare in pista cinque vetture. Ci stiamo lavorando.” Andretti ha comunque sottolineato che i candidati al quinto sedile non sono i suoi rampolli in Indy Lights, Zach Veach e Matthew Brabham.
Proprio sul fronte Indy Lights arriva la nota dolente: Andretti, al momento, non ha intenzione di schierare una squadra nella categoria. “L’unico modo in cui possiamo affrontare il programma Indy Lights è quello di disporre di un pilota pagante. A quest’oggi non posso sobbarcarmi un’altra spesa e comprare la nuova Dallara. Non sto dicendo che il programma Indy Lights sia morto, ma al momento non siamo sicuri di volerlo affrontare.”