IndyCar: i motori Lotus salutano dopo un anno disastroso.
07 Dicembre 2012 - 16:46
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C’era da immaginarselo, già da qualche mese si vociferava la fine di questo matrimonio tra la IZOD IndyCar ed i propulsori Lotus, ed ecco arrivata la notizia ufficiale. La casa inglese saluta la compagine americana dopo appena un anno pieno di difficoltà e prestazioni ben al di sotto delle aspettative.

La 500 miglia di Indianapolis aveva lanciato un segnale forte, le monoposto erano di circa 15 miglia orarie, e le Lotus di Jean Alesi e Simona De Silvestro, vennero richiamate ai box dopo una decina di giri, perché troppo lente e pericolose per stare in pista. All’inizio della stagione anche altre monoposto montavano motori Lotus, ma hanno subito deciso di cambiare propulsori visto lo scarso rendimento.

Ecco le dichiarazioni di Aslam Farikullah, capo operativo Lotus: “E’ stata una decisione dura, però non escludiamo un ritorno in futuro. Adesso punteremo tutto sulle auto sportive.”

Il marchio Lotus aveva ottenuto dei discreti risultati in IndyCar, mentre l’avvento dei motori è stato a dir poco disastroso. Speriamo che i britannici possano continuare senza troppi intoppi, i buoni risultati ottenuti in Formula 1 possono far sperare, ma anche lì i problemi non mancano, soprattutto sotto l’aspetto economico.