Negli ultimi giorni sono cominciate a emergere le prime indiscrezioni sulla schedule 2016 della Indycar. Come già annunciato un paio di mesi fa degli organizzatori della serie, la grande new entry del calendario 2016 Boston, che ospiterà la Indycar nel weekend del Labour Day per l’ultima gara stagionale.
Nelle ultime settimane sono aumentate anche le possibilità per un clamoroso ritorno in calendario di Road America, circuito che ha contribuito a scrivere pagine di storia importanti della CART e della Champ Car. L’ultima volta in cui le monoposto americane a ruote scoperte hanno corso a Road America è stata nel 2007, quando vi era ancora lo scontro fra la Champ Car e la IRL. Dalla vittoria di Bourdais nel 2007 è passata molta acqua sotto i ponti; tuttavia i gestori del circuito stanno lavorando duramente per riportare la Indycar Elkhart Lake già nel 2016. Molto dipende dalla disputa o meno della gara sull’ovale di Milwaukee; nel caso in cui quest’anno dovesse esserci poco pubblico al Milwaukee Mile, l’ovale non dovrebbe più ospitare la Indycar e questo spalancherebbe le porte a Road America, che altrimenti potrebbe avere delle difficoltà ad entrare in calendario visto che l’estabilishment della Indycar non vorrebbe avere due gare a stagione nel Wisconsin.
Infine, c’è da segnalare che quella di domenica potrebbe essere stata l’ultima gara della Indycar all’Auto Club Speedway di Fontana. I gestori dell’impianto sono imbufaliti per la poca presenza di pubblico sugli spalti, e c’è stato un duro confronto con i vertici della Indycar, additati come i colpevoli del drastico calo di pubblico, a causa dello spostamento della gara da fine Agosto a fine Giugno e da una notturna alle 13 del pomeriggio. Fontana vuole essere la location del finale di stagione, ma ormai la Indycar ha scelto Boston come sede dell’ultima gara del 2016: a meno di clamorosi cambiamenti, Fontana uscirà dal calendario.