Prende sempre più forma il progetto IndyCar 2018. Con due settimane d’anticipo rispetto al previsto, l’organizzazione della serie ha pubblicato nuovi rendering dello universal bodywork, il kit aerodinamico universale che verrà installato su tutte le monoposto della IndyCar realizzate dalla Dallara.

Grazie alle novità che verranno apportate sul telaio, la DW12 avrà un look decisamente più aggressivo rispetto a quello odierno. Il design dell’ala anteriore e dell’ala posteriore è diverso e più “pulito” dell’attuale, sia nel kit per le piste tradizionali/cittadine e ovali corti, sia nello universal bodywork per i superspeedway. Da segnalare che lo staff tecnico della IndyCar, in collaborazione coi tecnici della Dallara, ha svolto un lavoro importante per rendere più sicura la monoposto, migliorando l’assorbimento degli impatti laterali. E’ stato inoltre previsto il riposizionamento dei radiatori.

“Anche se è tutto un work in progress, siamo felici del punto in cui si trova lo sviluppo della vettura 2018 – ha dichiarato Jay Frye, presidente delle competizioni e delle operazioni in pista della IndyCar – Il look della macchina è audace, e le performance riscontrate in fase di simulazione combaciano coi target che ci eravamo prefissati. Saranno inoltre sostanziali le modifiche per migliorare la sicurezza della vettura.”

“Stiamo lavorando sull’aerodinamica per renderla simile al look che vogliamo – ha spiegato Tino Belli, direttore dello sviluppo aerodinamico della IndyCar – Vogliamo generare più carico dal basso. Nelle gare su piste cittadine e tradizionali il buco sul fondo della vettura sarà coperto, mentre rimarrà aperto nelle gare su ovali superspeedway”.