La stagione 2015 di IndyCar sembrava ormai aver preso la strada verso casa Juan Pablo Montoya e Team Penske. Il pilota colombiano ha mantenuto la leadership del campionato dalla prima gara a St. Petersburg fino alla 500 miglia di Pocono disputata la settimana scorsa. Un contatto con Will Power, nel corso della gara di Sonoma, ha portato il pilota della Dallara #2 a scivolare in fondo alla classifica e ad essere quindi costretto a dover rimontare posizioni su posizioni per poter vincere il campionato, mentre Scott Dixon manteneva la prima posizione nella gara californiana.
La gara si è conclusa con Scott Dixon vincitore del Gran Premio di Sonoma e Juan Pablo Montoya in sesta posizione. Sia il neozelandese sia il colombiano hanno concluso la stagione con 556 punti, ma il pilota di Chip Ganassi ha portato a casa la vittoria del campionato grazie alle 3 vittorie conquistate (Long Beach, Texas e Sonoma, ndr) contro le due del portacolori del team Penske (St. Petersburg e Indy 500).
Scott Dixon, quattro volte campione IndyCar a parimerito con il suo ex team-mate Dario Franchitti, ha chiuso la gara disputando il maggior numero di giri al comando. Alle sue spalle Ryan Hunter-Reay e Charlie Kimball a chiudere il podio. Quarto posto per Tony Kanaan che insieme all’americano hanno fatto da scudieri al compagno di squadra Scott Dixon nell’ultima parte di gara. Il quinto posto che sarebbe valso la vittoria del campionato a ‘Juancho’ Montoya è stato conquistato da Ryan Briscoe. A chiudere la top ten il già citato JPM, quindi Will Power che ha chiuso in terza posizione nella classifica del campionato, quindi Takuma Sato, Rodolfo Gonzalez e Mikhail Aleshin autore di un’ottima gara al rientro dopo un anno di pausa.
Diciottesima posizione per Graham Rahal, il pilota che più di tutti avrebbe potuto tentare l’assalto alla vetta della classifica nel corso dell’ultima gara del campionato. Il pilota del Rahal-Letterman-Lanigan è stato tamponato da Sebastien Bourdais, successivamente penalizzato, mentre occupava la sesta posizione a sette giri dal termine della corsa. Per lui quarto posto in campionato a 66 punti dal vincitore e a 3 da Will Power.
Gara da dimenticare anche per Luca Filippi che ha prima avuto un problema alla prima sosta, mentre occupava la nona posizione nella classifica di gara, quindi un problema all’acceleratore gli ha fatto perdere ben 5 giri sugli avversari costringendolo a chiudere la gara in penultima posizione, davanti solo a Jakes ritirato per incidente.