INDIANAPOLIS – In un sol colpo Jack Harvey spazza via i dubbi dei suoi detrattori, che lo considerano un ottimo pilota sui circuiti cittadini e permanenti, ma ancora acerbo sugli ovali, prendendosi la vittoria più prestigiosa della sua carriera sull’ovale di Indianapolis. Harvey ha vinto la Freedom 100, la gara della Indy Lights sul mitico ovale, andnado anche a prendersi la leadership in campionato, approfittando del KO del rivale Ed Jones e della non eccelsa prestazione di Spencer Pigot.
Harvey si è preso un successo prezioso dopo aver lottato con un Ethan Ringel pimpante e determinato. Decisiva una fase di doppiaggio, che ha permesso ad Harvey di prendersi la leadership. Cinque giri dopo Ed Jones, a causa di una foratura, è andato a sbattere contro un muro, provocando una caution che è durata sino al termine della gara, cosa che ha quindi impedito a Ringel di provare a riprendersi la prima posizione. Terzo è arrivato Scott Anderson, che è riuscito a precedere R.C Enerson: grazie a questi piazzamenti, il team Schmidt-Peterson ha portato a termine un weekend sensazionale a Indianapolis, portando al traguardo le sue quattro IL15-AER nelle prime quattro posizioni nella gara più importante del campionato Indy Lights.
L’INCIDENTE DI ED JONES
Gara difficile per Spencer Pigot, poco incisivo. Il pilota del Juncos Racing ha chiuso la Freedom 100 in nona posizione, a un giro da Harvey. Detto dell’incidente di Ed Jones, peggio è andata al suo compagno di squadra della Carlin, Max Chilton. L’ex pilota della Marussia non è nemmeno riuscito a prendere il via per un problema tecnico. Problemi anche per Serralles, che ha dovuto ritirarsi al diciannovesimo giro.