ST.PETERSBURG – Weekend perfetto per Edward Jones in Indy Lights. Al debutto nella categoria propedeutica alla Indycar, il pilota del team Carlin è stato semplicemente perfetto, e dopo il successo di gara 1 ha fatto sua anche gara 2. Jones ha letteralmente dominato la scena, rifilando nove secondi a Jack Harvey, più veloce degli inseguitori, ma incapace di tenere il passo di uno scatenato Jones.
Spencer Pigot, alla guida della IL-15-AER del Juncos Racing, ha chiuso gara 2 in terza posizione, respingendo gli assalti di Max Chilton. L’ex pilota della Marussia ha pagato una brutta partenza, nella quale ha perso le posizioni su Harvey e Pigot. Chilton aveva più ritmo di Piogt, ma l’attacco al pilota della Juncos Racing non è riuscito, e il britannico del team Carlin si è dovuto accontentare della quarta posizione, dopo il ritiro di gara 1.
Gara da dimenticare anche per un altro dei favoritissimi per la conquista del campionato, cioè Matthew Brabham. Il giovane talento del team Andretti non ha avuto uno scatto brillante, e ha passato tutta la gara nella vana speranza di superare Scott Hargrove, sesto al traguardo con l’esordiente team 8Star Motorsports. Brabham ha preceduto i due alfieri del team Belardi, Felix Serrales e Juan Piedrahita.
Ora la Indy Lights tornerà in pista a Long Beach il 19 Aprile, mentre il weekend seguente si disputerà un double header al Barber Motorsports Park.
CLASSIFICA DI GARA 2
1 | Ed Jones | Carlin | 51m20.2851s |
2 | Jack Harvey | Schmidt Peterson Motorsports | 9.0708s |
3 | Spencer Pigot | Juncos Racing | 14.7997s |
4 | Max Chilton | Carlin | 15.4050s |
5 | Kyle Kaiser | Juncos Racing | 22.3426s |
6 | Scott Hargrove | 8Star Motorsports | 24.3055s |
7 | Matthew Brabham | Andretti Autosport | 25.2708s |
8 | Felix Serralles | Belardi Auto Racing | 27.3016s |
9 | Juan Piedrahita | Belardi Auto Racing | 38.5682s |
10 | Scott Anderson | Schmidt Peterson Motorsports | 38.9756s |
11 | Shelby Blackstock | Andretti Autosport | 39.6795s |
12 | Ethan Ringel | Schmidt Peterson Motorsports | 40.4068s |