Clamoroso colpo di scena nel pre gara di Greater Noida: secondo quanto trapela dal paddock del Buddh International Circuit, la Pirelli avrebbe chiesto a tutti i team, per motivi di sicurezza, un limite massimo di giri sulle proprie gomme. Una situazione che ricorda molto il caos accaduto in MotoGP durante la gara di Phillip Island con le gomme della Bridgestone. In India le scuderia hanno accusato forti problemi di blistering (soprattutto sulle soft) e proprio per questo motivo la casa italiana avrebbe chiesto di percorrere un massimo di 15 giri con le gomme soft e 35 con le gomme medium. L’obiettivo sarebbe quello di ridurre al massimo il chilometraggio sulle gomme più soffici dato che il blistering, oltre a far crollare le prestazioni delle vetture, procura molti rischi alla sicurezza degli stessi piloti.
Non si hanno ancora comunicazioni ufficiali in tal senso e la FIA avrebbe deciso di non imporre questa scelta dato che esistono team che sfruttano al meglio la gomma soft, lasciando una certa libertà d’azione alle squadre. Secondo Charlie Whiting i team hanno tutti i mezzi per valutare attentamente il consumo delle proprie mescole in tempo reale e si affida al buon senso delle scuderie.