Per il prossimo Gran Premio di Ungheria all’Hungaroring la Ferrari ha deciso di mettere a disposizione dei suoi clienti Haas e Alfa Romeo Sauber la EVO 3, la terza evoluzione della componente termica della Power Unit 2018. Entrambe le scuderie hanno montato la seconda unità motrice durante il weekend del Gran Premio di Monaco, completando così sei GP completi senza problemi.
Per questo motivo sia la scuderia americana sia quella svizzera stanno valutando di montare la nuova versione del motore proprio durante il fine settimana di Budapest, mentre la Ferrari passerà al terzo ICE verosimilmente tra Spa-Francorchamps e Monza.
In caso di sostituzione dell’intera Power Unit Magnussen, Leclerc ed Ericsson non pagherebbero penalità, mentre nel caso di Grosjean, qualora venisse rimpiazzato anche il turbocompressore e la MGU-H, scatterebbe la sanzione sulla griglia di partenza, essendo già entrambi al terzo elemento a partire dal Gran Premio del Canada (quando ci fu il guasto improvviso all’inizio delle qualifiche, ndr).
La scelta di anticipare la fornitura ai clienti potrebbe essere un vantaggio per il Cavallino in vista dell’ultimo terzo di stagione, accumulando così importanti dati sulla nuovissima evoluzione della Power Unit.
Immagine di copertina: Angelo Poletto ©