Gara dominata in lungo e in largo e giro record fatto segnare a poche tornate dalla fine, che volete di più? Al Sebastian Vettel versione “PERFECT MAN” di oggi è mancata solamente la pole position. Il tedesco è stato autore di una gara assolutamente perfetta, dalla sfida con Alonso vinta nei primi giri fino ad arrivare alla gestione della strategia e della corsa nelle fasi finali della gara. Un week-end che riporta in alto il morale in casa Red Bull. Sicuramente le gomme Medium e Hard portate in Bahrain dalla Pirelli e il problema di Alonso al DRS hanno aiutato il tedesco che resta comunque autore di una gara da vero Campione del Mondo. Al Sakhir abbiamo avuto l’ennesima corsa alla Vettel: partenza lampo, fuga e gestione nelle fasi finali della corsa. Che dire, la scuderia di Horner arriva in Spagna con i favori del pronostico e aspettando gli sviluppi possiamo dire che la RB9 è tornata in cima alla piramide dei top team.
Gara invece deludente per Mark Webber. Dopo una prima parte di gara assolutamente positiva (era l’unico a tenere il passo di Vettel, anche se a debita distanza), l’australiano nella seconda e fondamentale parte di gara si è perso nel gruppo. Problemi di degrado la vera causa di questa seconda debacle di Mark. La lotta con Hamilton e Perez unico aspetto positivo di questo week-end, anche se il crollo finale gli è costato due posizioni e Alonso attaccato nei tubi di scarico. Ecco le dichiarazioni del vincitore di oggi, ovvero Sebastian Vettel.
S.VETTEL: “Sono riuscito a spingere quanto volevo ed anche a gestire le gomme. Nelle prime curve ho avuto una lotta molto equilibrata con Alonso. Volevo subito scavalcare Nico ma Alonso mi ha superato. Poi sono riuscito a risuperarlo e poco dopo sono riuscito anche a superare Nico in accelerazione. Lui era molto veloce sui rettilinei ma sono riuscito a superarlo sfruttando una traiettoria più pulita. Abbiamo avuto un ritmo davvero pazzesco oggi, non ce lo aspettavamo. Alla fine siamo riusciti a gestire il vantaggio ed avevamo ancora abbastanza gomma verso la fine. Infine, complimenti alla Renault. Abbiamo lo stesso podio dell’anno scorso con tre macchine con motori Renault. In Francia stanno lavorando duramente e non vedo l’ora che arrivi la prossima gara”.