In arrivo in IndyCar l’AFP, un nuovo meccanismo di sicurezza
25 Febbraio 2019 - 19:09
|
La serie americana introdurrà a partire da Indianapolis una nuova soluzione per la protezione del cockpit

Prosegue senza sosta il lavoro della NTT IndyCar Series per migliorare la sicurezza dei piloti in pista e delle DW12. Negli ultimi mesi la serie americana ha deciso di approfondire gli studi relativi al windscreen, una sorta di parabrezza volto a proteggere il cockpit in caso di incidente o urto con un detrito, rimandando sine die la sua introduzione.

Il passo indietro sullo sviluppo dell’aeroscreen non comporta però uno stop alla volontà di introdurre nuovi meccanismi per prevenire conseguenze negative per la salute dei piloti in situazioni critiche. La IndyCar ha infatti annunciato martedì scorso che verrà installata a breve una nuova soluzione sulla monoposto, l’Advanced Frontal Protection (AFP). Nella fattispecie, sulla DW12 verrà posizionata un’appendice aerodinamica di titanio all’altezza del cockpit. La pinna, studiata dalla Dallara, ha dimensioni piuttosto contenute: in tutto 7,5 centimetri di altezza e 2 di spessore. L’AFP ha già superato i test di resistenza nella factory Dallara, test che peraltro sono stati condotti con gli stessi parametri seguiti per le prove di tenuta all’urto del roll-hoop.

Per dimostrare il giudizio positivo nei confronti dell’AFP, la IndyCar ha già annunciato che questo dispositivo verrà battezzato per la prima volta in pista fra meno di due mesi in occasione dei test all’Indianapolis Motor Speedway il 24 aprile. Nel caso in cui non vi fossero problemi, la protezione per la testa del pilota verrà portata in pista ufficialmente a partire dalla prima sessione di prove della 500 Miglia di Indianapolis e da quel momento della stagione in poi diventerà obbligatoria.

La ricerca della sicurezza non si ferma mai, e l’AFP è l’ultimo passo dell’evoluzione – ha spiegato un orgoglioso Jay Frye al sito ufficiale della IndyCar – Nelle prossime settimane verranno comunicati ulteriori dettagli in merito alle prossime fasi”.

Immagine in evidenza: ©IndyCar/Official Twitter - Chris Beatty