IMOLA – Kimiya Sato non poteva fare un rientro migliore in Auto GP. Dopo aver saltato l’appuntamento di Monza, il giapponese dell’Euronova si è presentato ad Imola con l’intento di guadagnare punti su Pommer in chiave campionato e c’è riuscito, vincendo gara 1 all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Sato, partito secondo, ha guadagnato la testa dopo mezzo giro, a causa dei problemi tecnici che hanno afflitto Pommer. Il tedesco della Super Nova ha infatti rallentato molto nei pressi delle Acque Minerali, ed è stato costretto al ritiro. Da lì in poi Sato ha imposto un ritmo infernale alla gara, e gli avversari lo hanno rivisto solo dopo la bandiera a scacchi.
Dietro a Sato hanno chiuso Kevin Giovesi (Eurotech) e Andrea Roda (Virtuosi UK). I due, autori di una buona partenza, hanno effettuato il pit stop al quattordicesimo giro, molto più tardi rispetto a Varhaug (Virtuosi UK). Ma la scelta strategica dei due piloti italiani ha pagato, ed entrambi sono così riusciti a tenere dietro Varhaug e a ottenere un piazzamento sul podio.
Quinta Michela Cerruti. Dopo una partenza così così, Michela si è ripresa: ha passato Dracone e prima del pit stop obbligatorio era a due secondi da Roda. Dopo la sosta la Cerruti è uscita dai box appena davanti a Varhaug, ma il norvegese, che aveva gomme più in temperatura, ha passato la portacolori della Super Nova prima delle Acque Minerali.
Dietro alla Cerruti si è piazzato Dracone, che ha tenuto alle sue spalle Von Grunigen. A chiudere la zona punti Cipriani, Pal Kiss e Ghirelli. Molto deludente il risultato di Pal Kiss, che non ha approfittato dello “zero” di Pommer e inoltre ha perso diversi punti su Giovesi in campionato.
Appuntamento per domani, alle ore 11.40, per gara 2.
Foto di Andrea Bonora e Micaela Naldi