Callum Ilott domina Gara 1 della GP3 al Red Bull Ring e balza in testa alla classifica, scavalcando così il compagno di squadra Anthoine Hubert. Il pilota inglese della Ferrari Driver Academy ha preceduto i due italiani Leonardo Pulcini e Alessio Lorandi, autori di una gran bella corsa. Ma andiamo con ordine.
Semaforo verde e Ilott parte senza problemi mantenendo la testa, molto bene la partenza degli italiani dalla seconda fila con Lorandi che supera Hughes per la seconda posizione e Pulcini che battaglia con il pilota ART superandolo e portandosi in terza posizione. Contatto tra Mazepin e Piquet alla prima curva, senza conseguenze per il brasiliano e con parecchie posizioni perse per il russo, che deve ricostruire la sua gara se vuole guadagnare punti in classifica sui suoi diretti avversari. Safety Car già impegnata al primo giro a causa di Mawson fermo sul rettilineo principale.
Ripartenza al giro 4, con Pulcini subito all’attacco di Lorandi che però difende bene la sua posizione fino al giro 7 quando il pilota Trident è costretto a cedere il passo al connazionale Pulcini e anche alla ART Grand Prix di Hughes. Leader sempre Ilott seguito dai due italiani e Hughes, Piquet, Tveter, Correa, Alesi, Beckmann e Hubert leader del campionato, partito da fondo, che con una bella rimonta si ritrova già a punti.
Al 14° giro Lorandi si riprende il podio con un bel sorpasso su Hughes. Nelle retrovie è lotta tra Hubert, Beckmann e Correa con il leader del campionato che conquista l’ottava posizione ma poi un contatto con Mazepin lo manda in testa coda facendogli perdere tutte le posizioni conquistate.
Al 18° passaggio Piquet attacca e supera Hughes per la quarta posizione, dietro è lotta side by side tra Beckmann e Laaksonen per l’ottava posizione con Beckmann che conquista la pole position per la gara di domani.
Bandiera a scacchi per Ilott (ART Grand Prix) che domina la gara sul Red Bull Ring al comando dal inizio alla fine, ottimo secondo posto per Leonardo Pulcini (Campos) seguito da un altrettanto buono Alessio Lorandi (Trident) che completa un podio molto italiano resistendo bene nel ultimo giro al ritorno del compagno di team Piquet che chiude quarto. Quinto posto per Hughes (ART Grand Prix) seguito dalle Trident di Alesi e Tveter. Ottavo posto per Beckmann (Jenzer) che conquista la pole position per la gara di domani dopo una lunga lotta con Laaksonen (Campos) nono, decimo Boccolacci (Trident) che chiude i punti.
Appuntamento a domani con Gara 2 sul circuito austriaco di Spielberg alle 9.45.