Il team Pickett domina anche Baltimore
05 Settembre 2013 - 14:20
|

La coppia Luhr/ Graf continua a strapazzare gli avversari in ogni circuito del campionato anche se la prova è stata più unica che rara. Nelle battute iniziali  si è scatenato l’inferno causa un maxi incidente i cui artefici sono stati Anthony Lazzaro e Scott Tucker coinvolgendo la maggior parte delle auto GT, con la pista piena di detriti e resti delle monoposto; fortunamehttps://www.motorsportitalia.net/wp-content/uploads/2013/09/14mt5qo.jpgnte però,  tutti i piloti sono usciti illesi.

Ciò ha costretto gli organizzatori a restringere la gara a 41 giri in meno di un ora e venti di prova, accorciati per colpa  di altri due incidenti subito dopo il caos iniziale. Nonostante le fatiche iniziali per le perdite di olio, Lucas Luhr è riuscito a sorpassare Guy Smith nelle fasi finali strappandogli la leadership. ultima piazza d’onore assoluta per Marino Franchitti, il fratello minore del pluripremiato Dario,  e Cosmo  vincitori nella LPM2 mentre quinti e sesti sono giunte le due Corvette di Magnussen-Garcia e Gavin-Milner, i quali  dopo essere stati in testa alla classifica assoluta si sono aggiudicati la categoria GT.

Questa vittoria per il team Pickett vale doppio, già che dopo un  dominio incontrastato nell’ arco della presente stagione si sono aggiudicati con tre gare d’alticipo il titolo ALMS 2013.