SAN PAOLO – Emozioni a non finire e colpi di scena a ripetizione nel quarto appuntamento del 2013 della Indycar, che questa volta ha fatto tappa in Brasile, a San Paolo.

Alla partenza Hunter-Reay mantiene la leadership, mentre Franchitti si porta in seconda posizione. Al settimo giro prima caution della corsa: la vettura di Ana Beatriz procede lentamente e si pianta in mezzo alla pista. Power, Castroneves e altri ne aprofittano per rifornire. Al decimo giro la gara riprende e Kanaan si scatena: prima supera Franchitti e prima dell’ultima curva affianca e sorpassa anche Ryan Hunter-Reay. Kanaan e Hunter-Reay guidano il gruppo, mentre Dixon passa E.J Viso e Power recupera posizioni, ma l’australiano viene colpito da un problema tecnico: c’è un incendio sul retrotreno della sua Dw12, e il pilota del team Penske è costretto al ritiro.

Per questo motivo al ventesimo giro, con la bandiera gialla, quasi tutti i piloti rientrano per il pit stop. Kanaan perde tre piazze, mentre chi guadagna più di tutti è Hunter-Reay. Alla ripartenza c’è un incidente: Castroneves, terzo, va lungo alla prima chicane, e Graham Rahal colpisce la protezione di gomme della prima curva con Carpenter che va a muro. Si riparte al ventisettesimo passaggio e Bourdais è in testa. Castroneves viene toccato da Dixon e va in testacoda: riparte dall’ultima posizione. Nel frattempo Takuma Sato inizia una rimonta spettacolare, che lo porta a passare Kimball, Kanaan (superato a sua volta da Kimball), e Hunter Reay, portandosi al comando grazie alla sosta di Bourdais, che a causa di una sosta molto lenta scivola all’ultimo posto.

Al giro 37 c’è un’altra bandiera gialla per un botto alla prima curva di Rahal, e tre giri dopo un’altra caution interrompe la corsa: Castroneves viene tamponato da Bourdais e fora una gomma posteriore. Il brasiliano costringe a muro Pagenaud, tappando dietro anche Bourdais e Kimball. Al quarantacinquesimo giro la corsa riprende: Hunter-Reay e Kanaan, che sono su gomme dure, sono in evidente difficoltà, perdono alcun posizioni. Ora in testa c’è Marco Andretti, mentre Oriol Servia passa Franchitti, ma lo scozzese si riprende la posizione. Kanaan continua a scivolare indietro e al cinquantunesimo giro rallenta vistosamente fermandosi sulla pista per sospetta mancanza di carburante: c’è una nuova bandiera gialla.

Dopo i rifornimenti Hildebrand è primo, davanti ad Andretti, Hinchcliffe, Sato e Newgarden. Dopo un’ennesima caution per un urto contro le protezioni di Wilson, la corsa fila liscia fino alla fine. Sato e Newgarden guadagnano terreno sugli avversari, bloccati da Pagenaud. Al giro 66 Hinchcliffe si libera di Pagenaud e cerca di riagganciarsi ai primi due. Newgarden tenta di tutto pur di passare Sato, ma il pilota del team Rahal è un osso troppo duro e mantiene la testa. A quattro giri dalla fine Hinchcliffe si gioca il terzultimo push to pass e sopravanza Newgarden. “Il Sindaco” si attacca a Sato, ma il giapponese resiste. All’ultimo giro Hichcliffe affianca Sato all’esterno sul rettifilo che porta all’ultimo tornante: Sato resta davanti, ma arriva leggermente lungo. Hinchcliffe sfrutta l’incorcio di traiettorie e riesce a passare Sato e a tagliare il traguardo in prima posizione. Seconda vittoria di stagione per il canadese del team Andretti. Terzo Marco Andretti, che nel finale riesce ad avere la meglio su Newgarden, costretto ad arrendersi anche ad Oriol Servia. Ottava Simona de Silvestro, undicesimo Hunter-Reay.

CLASSIFICA DELLA GARA:

1 James Hinchcliffe 0
2 Takuma Sato 0.3463
3 Marco Andretti 1.1376
4 Oriol Servia 1.1745
5 Josef Newgarden 1.6516
6 EJ Viso 2.8119
7 Dario Franchitti 3.5961
8 Simona de Silvestro 4.2772
9 Simon Pagenaud 7.6331
10 Charlie Kimball 9.0265
11 Ryan Hunter-Reay 9.5135
12 Alex Tagliani 10.4393
13 Helio Castroneves 11.1234
14 Sebastien Bourdais 13.6406
15 JR Hildebrand 13.7377
16 55 Tristan Vautier 14.3517
17 16 James Jakes 19.8585
18 Scott Dixon 29.4261
19 Sebastian Saavedra 54.7223
20 Justin Wilson 2 LAPS
21 Tony Kanaan 3 LAPS
22 Graham Rahal 4 LAPS
23 Ed Carpenter 4 LAPS
24 Will Power 58 LAPS
25 Ana Beatriz 69 LAPS