Non è un mistero che quasi tutti i team si stiano lamentando da diversi gran premi delle nuove gomme Pirelli 2019. Una scelta, quella del battistrada ribassato di 0.4mm, che aveva fatto storcere il naso già nel 2018, quando furono portate a Barcellona, Paul Ricard e Silverstone. Chi più di tutti ha chiesto questo ritorno al prodotto della passata stagione è la Red Bull che dopo il Canada e la Francia, anche in Austria è pronta a chiedere a gran voce le gomme passate.
Domani mattina alle 9, al Red Bull Ring, i rappresentanti dei team, la FIA e Pirelli si riuniranno per discutere quale sarà la soluzione migliore per il futuro. Un futuro neanche tanto lontano perché quasi tutti vorrebbero reintrodurre questa specifica già a partire da questa stagione, in corso di svolgimento. Dato che a Pirelli servono almeno 8 settimane di anticipo per le gare europee e 14 per le restanti, per poter produrre il quantitativo di mescole necessarie, l’eventuale cambiamento non avverrebbe prima di Spa.
Per l’approvazione è necessario che almeno il 70% dei team sia favorevole al cambiamento. Al momento, chi è contrario a questo ritorno al passato sono Mercedes, la quale anche la passata stagione non aveva mai lamentato problemi con questa specifica, e McLaren, che proprio al Paul Ricard ha capito, tramite una nuova sospensione, come far lavorare al meglio le Pirelli 2019. Stando così, quindi, verrebbe approvato il ritorno alle mescole 2018, ma solo domani avremo qualche informazione in più.