Il prestigioso scenario di Montecarlo, condito da una qualifica “pepata” e da una gara tutto sommato godibile, hanno permesso alla F1 di migliorare i dati d’ascolto registrati due settimane fa per il Gp della Spagna.

Nello specifico, Sky ha sfiorato il milione di spettatori medi. Il Gp di Monaco è stato seguito da 999.591 spettatori medi complessivi, 1.604.418 contatti unici, per uno share del 6,5%. Un netto miglioramento rispetto al Gp di Spagna, quando la diretta del gp trasmessa dalla piattaforma satellitare non andò oltre 628.677 spettatori medi (share 3,87%) e 1.260.186 spettatori unici. Il confronto col 2013 è però negativo: allora 1 milione e 400 mila abbonati medi seguirono la corsa su Sky Sport F1 HD, e il Gp di Monaco 2013 rimane finora la gara più vista di sempre sulla pay tv.

Positivo anche il bilancio della Rai. La differita del Gp di Monaco, trasmessa da Rai Due alle ore 21.10, ha catturato 2 milioni e 326 mila spettatori medi (share 9,55%). Sia gli ascolti che lo share sono leggermente più alti di quelli del Gp della Spagna 2014. Anche la tv di Stato, come Sky, ha dovuto far fronte ad una perdita di pubblico da un anno all’altro: il Gp di Monaco 2013 fu infatti visto da 3 milioni 206 mila spettatori.