Nico Hulkenberg non ha ricevuto alcuna penalità per il contatto avuto durante il Gp degli Stati Uniti con Daniel Ricciardo. Il pilota della Force India è stato assolto dai commissari, che dopo aver analizzato attentamente le immagini e i dati della telemetria hanno visto qualcosa che in presa diretta nessuno aveva percepito.
Hulkenberg non è riuscito a frenare bene in curva 12 perché gli si era rotta l’ala anteriore, staccatasi dalla sede naturale dopo che il pilota tedesco era passato su un bump. Hulkenberg si è così trovato senza carico aerodinamico e non ha potuto far altro che colpire la Red Bull di Ricciardo.
“Il problema meccanico ha influenzato la stabilità della macchina e la possibilità per il pilota di frenare bene per fare la curva,” hanno detto i commissari, nella nota che assolve Hulkenberg per l’incidente. “Ormai ero dentro, stavo per fare il sorpasso, ma poi sono finito su un bump all’interno, e fino a quel momento non mi ero accorto che c’era una sconnessione del terreno in quella zona,” ha dichiarato Hulkenberg, citato da Autosport. “Prima del punto di frenata c’era un bump; ci sono finito sopra e parte dell’ala anteriore si è staccata, così ho perso downforce. Al momento di frenare ho pensato: ‘Maledizione, la macchina non sta rallentando come al solito.’ Una volta che ci siamo toccati non c’era più niente da fare.”