Hulkenberg: “Regolamento ‘piegato’ per non penalizzare Hamilton”
01 Novembre 2016 - 11:14
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Durissimo attacco di Nico Hulkenberg alla FIA. Possiamo descrivere così le parole del pilota tedesco della Force India (che l’anno prossimo passerà in Renault, ndr), dopo tutto quello che è successo durante il Gran Premio del Messico, assolutamente scandaloso anche a giudizio di chi scrive.

Hulkenberg si riferisce in particolar modo al taglio di curva 1 ad opera di Lewis Hamilton, subito dopo la partenza, che ha permesso al pilota inglese della Mercedes di mantenere la prima posizione conquistata in qualifica, senza alcun tipo di ripercussioni e senza nemmeno un’investigazione da parte della Direzione Gara. E’ anche vero che Hamilton ha rallentato vistosamente, per consentire agli inseguitori di colmare il gap che si era inevitabilmente formato, ma per il tedesco ciò non è sufficiente.

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“Quanto successo alla partenza con Lewis è molto strano – ha affermato Nico, che ha goduto anche di una buona visuale, dato che si trovava anche lui nelle prime posizioni con la sua Force India – Parliamoci chiaro, se in quella situazione lui non ha ottenuto alcun tipo di vantaggio, allora non capisco veramente come si possa trarne in altre situazioni. Se anziché l’erba ci fosse stato un muro o della ghiaia, allora sarebbe stato veramente nei guai”.

Quando un giornalista gli ha sottolineato che la Mercedes ha giustificato la manovra con un problema ai freni sulla W07-Hybrid dell’inglese, Hulkenberg non ci ha visto più e ha rincarato la dose: “Ragazzi, ma veramente credete a quanto stato detto? Se avesse avuto un problema ai freni, non sarebbe riuscito a terminare il Gran Premio in prima posizione, questo è certo. Anche solo il fatto di non aver minimamente messo in dubbio l’azione di Hamilton subito dopo l’accaduto, a differenza di Verstappen che è stato, a mio avviso, giustamente penalizzato, mi stupisce moltissimo. E’ chiaro che la FIA manipola a suo piacimento il regolamento per avvantaggiare Lewis”.