Nico Hulkenberg continua a dominare il Mondiale ‘degli altri’. Il pilota della Renault è stato autore di una gara superlativa danti al suo pubblico di casa a Hockenheim, concludendo la corsa al quinto posto e permettendo sia alla Renault che a se stesso di allargare il gap con i rispettivi rivali in classifica.
‘Hulk’ ha ottenuto il suo miglior risultato da quando è arrivato in Renault all’inizio del 2017 e continua a dimostrarsi un pilota molto solido e competitivo, mentre il suo compagno di squadra Carlos Sainz è stato protagonista di una gara decisamente più complicata.
“Sono davvero molto contento – ha esordito Hulkenberg – La prima parte della gara non è stata così eccitante, ma si è movimentata piacevolmente verso la fine grazie all’arrivo della pioggia. E’ stato complicato cercare di mantenere il controllo della vettura, ma queste condizioni mi piacciono e ho iniziato a guadagnare rispetto agli altri. È stato un buon risultato per la squadra, il nostro miglior risultato in questa stagione e il mio miglior risultato da quando sono arrivato in Renault. Abbiamo preso le decisioni giuste al momento giusto ed è per questo che abbiamo meritato il quinto posto. Abbiamo lavorato duramente, quindi è una bella ricompensa per il team”.
“E’ stata una gara difficile per me – ha ammesso Sainz – Siamo partiti bene, ma poi mi sono schiacciato e ho perso un po’ di slancio. La gara si è poi indirizzata e stavamo cercando di conquistare una buona posizione per segnare punti, ma la pioggia ha reso la pista abbastanza scivolosa e difficile. Sfortunatamente, mi sono fermato per le gomme intermedie al giro prima dell’incidente di Vettel, quindi siamo stati leggermente sfortunati con i tempi. Abbiamo finito comunque nella Top 10, ma la penalità ha posto fine alle nostre possibilità di ottenere punti, e questo è davvero molto deludente”.
Anche Cyril Abiteboul ha voluto sottolineare la grande prestazione di Hulkenberg: “È stata una gara molto movimentata davanti a una folla incredibile qui a Hockenheim. Probabilmente ha dato una motivazione maggiore a Nico e lo ha spinto a fare una grande gara. Sarebbe stato facile commettere un errore in pista o fare una chiamata sbagliata in quelle condizioni incerte. Lui, il suo ingegnere di pista Mark Slade e l’intero team hanno fatto un ottimo lavoro per rimanere al passo con le condizioni e fare le giuste chiamate ed eseguirle correttamente. Abbiamo la sensazione che Carlos avrebbe potuto unirsi alla festa in quanto avevo lo stesso ritmo e la stessa strategia di Nico, ma sfortunatamente per lui non è andato tutto per il verso giusto ed è stato anche rallentato dai 10 secondi di penalità. Tirando le somme dopo questa gara rocambolesca, abbiamo visto ancora una volta come la battaglia tra noi, Haas, Force India e McLaren sia molto tirata e richiederà il massimo impegno da tutti i ragazzi della squadra per riuscire a spuntarla”.