La prima sessione di test a Barcellona si è appena conclusa e si tracciano i primi bilanci all’interno di ogni scuderia del Circus iridato. In casa Renault, le prime valutazioni arrivano dai piloti ufficiali del team, Jolyon Palmer e Nico Hulkenberg, che hanno avuto modo di provare per la prima volta la nuova R.S.17.

Il pilota britannico, alla sua seconda stagione nel team francese, ha potuto fare un confronto tra la monoposto dello scorso anno e quella attuale, notando sensibili miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la guidabilità, uno dei talloni d’Achille della R.S.16.

Jolyon Palmer

“Sono rimasto piacevolmente sorpreso da come si è presentata la nuova monoposto – ha esordito Palmer – La prima cosa che ho notato è stato un importante miglioramento della guidabilità, sicuramente uno dei punti deboli più marcati della vettura dello scorso anno. In questi quattro giorni abbiamo lavorato bene sulla vettura e i miglioramenti si sono visti soprattutto nell’ultima giornata. Penso che possiamo essere davvero soddisfatti di dove siamo arrivati alla fine di questa prima sessione di test e possiamo guardare con ottimismo ai prossimi quattro giorni di prove. L’atmosfera che si respira nel team è davvero fantastica”.

Nella sua analisi di questi test, Nico Hulkenberg si è invece soffermato sull’ultima giornata, in cui ha potuto testare le nuove gomme da bagnato della Pirelli.

“Abbiamo completato una quantità ragionevole di giri al mattino, tuttavia la pista si è asciugata abbastanza rapidamente – ha detto Hulkenberg – Abbiamo raccolto importanti informazioni sul comportamento della vettura in queste condizioni particolari, soprattutto nelle fasi di cross-over tra una tipologia di mescola e l’altra, e su questi ci concentreremo anche nei prossimi giorni”.

“Globalmente, la R.S.17 mi ha trasmesso delle buone sensazioni finora, abbiamo ma abbiamo sicuramente dei grossi margini di miglioramento e questo sarà l’obiettivo principale della prossima sessione di test. Abbiamo una buona base di partenza, ma dobbiamo lavorare duramente per crescere, soprattutto in pista” ha aggiunto Nico.