L’esperienza di Nico Hulkenberg in Renault sta compiendo i primi passi. Dopo aver provato in pista una monoposto del 2015 (quando ancora il team si chiamava Lotus, ndr), il tedesco ha svolto la sua prima giornata di lavoro al simulatore, nelle della scuderia ad Enstone, con i settaggi della nuova vettura in fase di progettazione.

In un’intervista rilasciata alla testa giornalistica tedesca Auto Motor und Sport, Hulkenberg ha voluto commentare le sue prime sensazioni al volante della R.S.17 virtuale.

“La nuova vettura sembra brutalmente più veloce – è stata la prima reazione del tedesco, dopo aver provato il circuito catalano del Montmelò – Le curve 3 e 9 si fanno assolutamente in pieno gas, mentre in precedenza forse solo Red Bull o Mercedes avrebbe potuto fare una cosa del genere. Non solo, anche le distanze di frenata sono ancora più brevi rispetto alla passata stagione, grazie al carico aerodinamico più elevato e agli pneumatici più larghi”.

Per quanto riguarda le critiche mosse al nuovo concept di vettura di Formula 1, riguardanti la riduzione delle possibilità di sorpasso proprio a causa del maggiore carico aerodinamico e dell’alto livello di trazione, Hulkenberg ha risposto così: “Probabilmente è vero quanto dicono, ma è altrettanto vero che l’effetto del DRS si sentirà notevolmente di più rispetto al 2016. A Monaco, però, credo che con queste vetture sia praticamente impossibile tentare un sorpasso, anche perché è sufficiente mettersi in mezzo alla carreggiata per evitare di essere superati, data la larghezza della macchina e degli pneumatici”.