La Red Bull-TAG Heuer sta vivendo una stagione abbastanza positiva, dopo un 2015 contrassegnato da due soli podi e dalla terza posizione nel mondiale costruttori, lontanissima dalle prestazioni di Mercedes e Ferrari. Quest’anno la scuderia di Mateschitz, grazie al progettista Newey, dispone di una vettura, la RB12, molto più competitiva della vecchia RB11, e vincente a Barcellona con Max Verstappen. Anche il motore Renault, ribattezzato TAG-Heuer, è migliorato molto rispetto alla passata stagione, e gli aggiornamenti introdotti sulla power unit a Monaco hanno permesso alla Red Bull di compiere il salto di qualità per competere alla pari con la Ferrari.
Tuttavia la Mercedes rimane ancora un avversario fuori portata per la Red Bull. Chris Horner, team principal della Red Bull, ritiene che il gap che separa Mercedes e Red Bull sia dovuto alla minor competitività della power unit Renault. “La Renault ha fatto molti progressi negli ultimi sei mesi, e il meglio deve ancora venire, anche se è chiaro che la Mercedes dispone ancora della miglior power unit,” ha affermato Horner. “I prossimi miglioramenti deriveranno dalla sinergia tra il lavoro della power unit e quello del nostro telaio. Al momento la power unit Renault ha 35 kw (46 cavalli, ndr) in meno rispetto a quella della Mercedes: questo è quanto ci hanno detto quelli della Renault. Siamo inoltre al corrente di ciò che hanno intenzione di fare per colmare il gap sulla concorrenza.”
Sebbene la Renault non abbia intenzione di introdurre un pacchetto di sviluppo consistente come quello portato a Monaco, nonostante abbia ancora a disposizione 21 tokens, Horner crede che si possano ancora fare dei miglioramenti tangibili sul fronte power unit in poco tempo: “Ci sono alcune novità che verranno introdotte. Una nuova benzina, e miglioramenti alla messa a punto, per migliorare la guidabilità del motore. Questo ci permetterà di incrementare ancora la nostra velocità.”