La McLaren può essere la sorpresa del mondiale di Formula 1 2018. La scuderia di Woking dalla prossima stagione dismetterà le inaffidabili power unit Honda per passare a quelle realizzate dalla Renault, che sulla carta offrono garanzie superiori di competitività e durata sulla distanza. Il team inglese nelle ultime stagioni ha potuto contare su un telaio di ottimo livello, e con un motore finalmente all’altezza non dovrebbe avere problemi ad avvicinarsi alle zone nobili dello schieramento, come suggerito nei giorni scorsi anche da Toto Wolff.
Lewis Hamilton, pilota della Mercedes e campione del mondo 2017, si augura vivamente che la McLaren possa inserirsi nella partita iridata. Il pilota inglese del resto è cresciuto a Woking, e con la McLaren ha vinto il suo primo mondiale di F1 nel 2008. Hamilton è inoltre amico di Alonso, che nel 2018 disputerà la sua quarta stagione nella scuderia che per tanti anni appartenne a Ron Dennis, e spera che il pilota spagnolo possa lottare per le posizioni che contano, a differenza di quanto successo negli ultimi tre anni.
“Ho avuto un bel duello con Fernando quest’anno (durante il GP del Messico, ndr), più o meno a fine stagione – ha detto Hamilton – Mi piacerebbe poter lottare ancora molte altre volte contro di lui, e con una posta in palio alta. La McLaren ha trascorso anni molto duri. Me ne sono andato alla fine del 2012, e da allora butto sempre un occhio sul monitor in qualifica per vedere dov’è Alonso e come sta andando la McLaren. Sto sempre attento a come vanno, e cerco di seguire i loro progressi. Naturalmente loro hanno un posto speciale nel mio cuore, visto che con la McLaren ho vinto il mio primo titolo. Spero vivamente che il prossimo anno sia ricco di soddisfazioni per loro e che siano in lotta per le vittorie, perché la McLaren merita di stare davanti. Spero che con la nuova power unit siano lì a giocarsela e di avere un altro incredibile campione del mondo a unirsi nella lotta per il prossimo campionato”.