AUSTIN – Lewis Hamilton conquista il suo terzo titolo mondiale, il secondo consecutivo, vincendo ad Austin la decima gara della stagione. Il campione del mondo ha vinto una gara pazza, condizionata dalla pioggia iniziale, con la pista che è andata via via asciugandosi. Seconda posizione per il grande sconfitto di giornata, Nico Rosberg, che in testa a pochi giri dalla fine commette un errore banale e regala la vittoria al compagno di squadra. Terzo Vettel, autore di una gara strepitosa dopo la partenza dalla tredicesima piazza.
Pronti via sotto l’acqua e subito bagarre tra i due Mercedes: Hamilton riesce a passare Rosberg ancora una volta fiacco in partenza, e addirittura le due Red Bull di Kvyat e Ricciardo riescono ad infilare il tedesco. Straordinarie le Ferrari, con Vettel e Raikkonen già in top ten dopo le prime curve. Sfortuna per Alonso, che partito nono è autore di un ottimo spunto, salvo poi girarsi in curva 1 per colpa di Bottas.
Kvyat tenta di sorpassare Hamilton, che non riesce a scappare, mentre Rosberg incalza Ricciardo, passandolo poco dopo. L’australiano però riesce a riprendersi sia la posizione sul tedesco e fa di un sol boccone anche del compagno di squadra. Le Virtual Safety Car e le Safety Car non si sprecano e stravolgono l’andamento naturale della gara: Vettel e Hamilton sono i primi a passare su gomme slick con la pista che va asciugandosi, e tra tutti viene sfavorito Ricciardo, nel frattempo passato al comando.
Con gomme soft Rosberg e Hamilton balzano in testa, mentre Raikkonen va a muro causa pista ancora umida, per lui sarà ritiro poco dopo. Vettel continua la sua rimonta, e in regime di seconda Safety Car entra ai box per montare le gomme medie e andare fino in fondo, differenziando la strategia rispetto ai due Mercedes, ma non ripaga, e durante una Virtual Safety Car Vettel torna a montare le soft assieme a Hamilton e Rosberg.
Un po’ di confusione: Rosberg è primo davanti a Hamilton, Verstappen (con gomme consumate) e Vettel. Kvyat nel frattempo va a muro e conclude una gara in grossa fase discendente. Nico riparte veloce e con nove giri dalla fine riesce a scappare, ma commette un errore incredibile dopo il lungo rettilineo regalando la prima posizione a Hamilton, mentre Vettel passa facilmente Verstappen. Nico perde contatto e non riuscirà più a recuperare, dovendo stando attento anche al ritorno prepotente di Vettel, che però non avrà i suoi frutti.
Vince Hamilton davanti a Rosberg e Vettel. Lewis è campione del mondo per la terza volta, la seconda consecutiva. Per Nico Rosberg la dimostrazione che quest’anno non c’è stata proprio storia, mentre per Vettel la conferma di una grande stagione per la rossa e di un’ottima scelta personale per lui.