SOCHI – Lewis Hamilton nel GP di Russia ha messo un altro tassello importante verso la conquista del quinto titolo in carriera. Il pilota della Mercedes, grazie all’ottavo successo stagionale e al settantesimo centro da quando ha iniziato a correre in Formula 1, ha rosicchiato altri dieci punti a Vettel. Il pilota tedesco ora è staccato di cinquanta punti dal leader del campionato: un distacco particolarmente rilevante, considerando che mancano solamente sei gare al termine del mondiale 2018.
La vittoria oggi sarebbe stata alquanto ardua da cogliere per Hamilton, dato che in qualifica si è piazzato secondo alle spalle del compagno di Bottas ed è rimasto dietro di lui per tutto il primo stint. Dopo essere stato sopravanzato da Vettel al primo pit stop, Hamilton si è ripreso in pista la posizione con un gran sorpasso in curva 4 nel corso del quindicesimo passaggio. Da lì in poi l’ex pilota della McLaren è rimasto in scia a Bottas, e al venticinquesimo giro è arrivato perentorio un team order della Mercedes nei confronti del pilota finlandese. Bottas ha dovuto rallentare vistosamente prima di curva 12, e ha lasciato passare il suo compagno di squadra, al quale ha regalato la vittoria.
“Onestamente non ricordo di aver vissuto un giorno così strano nella mia carriera sportiva – ha dichiarato Hamilton a fine gara – Questo non è mai stato il modo in cui avrei pensato di vincere una gara. E’ di sicuro una delle vittorie di cui vado meno fiero. Ovviamente si è trattata di una decisione della squadra, e avevamo discusso di cosa sarebbe e non sarebbe potuto accadere. Questo è un qualcosa che il team ha pensato fosse giusto per noi. Mi sento in una posizione molto strana. Ho assicurato a Bottas che non sono stato io a chiedere il team order. Non sapevo cosa avessero pianificato per la fine della gara nel team: aspettavo che mi dicessero qualcosa. E’ veramente difficile trovare le parole. E’ una strana sensazione: abbiamo fatto una doppietta e abbiamo dominato per tutto il weekend. Non ci sono molti compagni di squadra disposti a fare ciò che ha fatto Bottas: è stato un vero gentleman. Ha fatto un lavoro eccellente per tutto il weekend e soprattutto in qualifica, e infatti si vedeva che ero felice per lui”.